Difendersi dal caldo estremo: regole base per le cure estive

Come evitare che le piante si secchino?
Ormai da anni assistiamo a bizzarrie climatiche e il riscaldamento del pianeta rende le estati più torride del passato. Anche quest’anno si prevede un’estate particolarmente calda, già a partire dal mese di maggio: Mure ci offre allora qualche prezioso consiglio sulle cure estive per permettere ai nostri bonsai di superare indenni il grande caldo. Il discorso si rivolge, in particolare, a coloro che possiedono molte piante, ma alcuni consigli possono rivelarsi utili anche in caso di piccole collezioni.
Mure annaffia le sue piante con una lancia munita di soffione, ma osserva con attenzione ogni singolo vaso per assicurarsi che ogni pianta venga annaffiata. In caso contrario, provvede poi manualmente con un annaffiatoio. Così è impossibile che le piante si secchino.

Le reti ombreggianti sono usate per riparare le piante dai raggi diretti del sole, quindi in piena estate, ma negli ultimi anni il gran caldo sembra aver anticipato i tempi. Grazie alle reti, l’intensità dei raggi viene ridotta, favorendo la continua crescita della pianta. Solo le conifere è meglio esporle ai raggi diretti del sole.

Le piante che per molti anni non vengono rinvasate, soffrono di problemi di apporto idrico, perché la terra non drena più bene. Questo influisce sulla salute della pianta, facendo sì che secchi o perda vigore. Finché non si procede al trapianto, si consiglia quindi di inserire la pianta in un secondo vaso, che potrà così assorbire dal foro di drenaggio l’acqua e il nutrimento necessari presenti nel secondo vaso.

Se la pianta non drena bene perché l’apparato radicale è troppo compattato e perché il fogliame impedisce una buona annaffiatura, si consiglia di immergere il vaso in un secchio pieno d’acqua. Quando dal terriccio non usciranno più bolle d’acqua, capiremo che l’interno del pane radicale ha assorbito la dose sufficiente di acqua.

I bonsai più piccoli di dimensioni o le specie che necessitano di un copioso apporto idrico naturalmente sono quelle che soffrono di più la calura estiva: si possono lasciare sopra a un sottovaso con un filo d’acqua, ma la sera occorre premurarsi di svuotare l’acqua in eccesso.


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